Выбрать страницу

Presso l’Istituto di Pubblica Amministrazione c’è avvenuta la lezione, svolta da Anton-Giulio de Robertis – il professore dell’Università degli Studi di Bari. La lezione è stata solo uno degli eventi allestiti per la festa “I Ponti Culturali” dell’IPACS.


Il professore ha messo nella luce profonde i rapporti bilaterali tra l’Italia e la Russia nel corso del XX secolo, mentre gli studenti arricchivano il loro vocabolario nei riguardi dei rapporti internazionali. Dott. Robertis ha menzionato alcuni fatti di storia, accenando che la storia si protrae sempre a cicli. Durante la lezione c’era più di una volta che lui ha messo in evidenza l’importanza dei negoziati nei rapporti internzionali e ha ricordato della Crisi dei missili di Cuba. I lati pressochè bellageranti ce la fecero a venirsi incontro, il chè gli promosse a placare le tensioni e 10 anni dopo stabilire i primi accordi sull’uso delle arme devastanti.

Il professore ha tanto apprezzato il periodo di Perestroika nell’Unione Sovietica. Secondo lui, i lati negozianti si riuscirono ad approdare alla risoluzione ammissibile per entrambi gli stati, perfino dopochè sembravano di aver preso il vicolo cieco. Ponendo gli esempi, il professore si è soffermato ai legami umanitarie in mezzo alla crisi. Queste legami si vedono il ponte incrollabile per le nazioni diverse. Malgrado delle tensioni geopolitiche, la scienza, la cultura e il sistema di formazione sono i campi da starne fuori.

Noi ringraziamo il professore per la possibilità di tenere la tale lezione per i nostri studenti!