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Nell’Istituto dell’Amministrazione Pubblica ci si è tenuta una lezione davvero avvincente: riguardava la voga italiana ed a presentarla c’era un italiano – Gianni Celestre.


“Il triangolo di voga” – come è stata battezzata la lezione – è stato un evento da non scordare mai per tutti quelli che si interessano d’Italia. Il nome, ci ha spegato Giovanni, provviene dai tre centri di moda mondiali – Milano, Parigi, New York. Lui ha elencato i tratti particolari della voga italiana e ha presentato le proprie tendenze attuali.

La gran parte del suo discorso descriveva la moda in Russia. Gianni Celestre ha accennato il miglioramento dello stile tra i giovani, avvenuto durante il suo soggiorno a Mosca: “All’inizio la gente preferiva a indossare i vestiti scuri, mentre ora i colori chiari e vivaci si estendono sempre di più. É cruciale specie in mezzo al inverno russo spesso griggio”.

A parlare della varietà stilistica c’era il vice-capo del Centro Italo-Russo dell’IPACS Carolina Sikirinskaia. Nel suo discorso lei ha evidenziato l’importanza della scelta a seconda del caso e delle combinazioni coloristiche e strutturali come l’espressione dell’individualità.

Inoltre, Gianni Celestre ha raccontato il suo atteggiamento alla moda e ha rivelato i segreti, che usa sempre cercando i vestiti per se stesso. Poi ha dato i consigli per stare sempre di buon stlie. Alla fine della lezione gli studenti gli hanno fatto sapere le proprie preferenze e le tendeze più attraente per la generazione giovanile. La lezione ha lasciato l’impronta nei cuori di tutti i partecipanti.