L’inaugurazione del Festival è stata segnata da un discorso del nostro collega italiano Giovanni Celeste, che ha parlato agli studenti del cinema italiano. L’argomento della lezione sull’Evoluzione del cinema italiano: dal neorealismo alla commedia” ha suscitato grande interesse e una vivace discussione tra gli studenti. L’aula era piena di studenti esperti nel campo del cinema e delle specificità della cultura italiana, perciò la lezione si è svolta sotto forma di conversazione.
Gli studenti ascoltavano la lezione di Giovanni Celeste con grande interesse e potevano sentire delle peculiarità della mentalità italiana, mentre il speaker rispondeva alle domande con l’espressività e la sincerità tipiche degli italiani. Si è svolta una discussione davvero vivace in cui tutti potevano esprimere la propria opinione e avere la risposta cosa ne pensano gli italiani e lo stesso Gianni Celestre di qualche film particolare.
All’inizio della lezione è stato mostrato il cortometraggio «La Belezza», girato sotto la regia di Pavel Vladimirovich Surkov, l’insegnante del Dipartimento di Produzione e Politica Culturale dell’IPACS. Gli studenti del Dipartimento sono stati coinvolti nel produzione del film. Il film è già stato insignito di diversi premi in festival internazionali ed adesso è incluso nel programma del dodicesimo Festival del Cinema Italiano Mediterraneo. Il film è stato girato in occazione del 200° anniversario di F.M. Dostoevskij e racconta il lavoro dello scrittore sul romanzo «L’idiota».
Non si faceva a meno di letteratura. Si parlava di Dostoevskij e del suo ruolo nella cultura europea, si discutevano le prospettive di preservare i legami stretti tra i popoli della Russia e d’Italia in una difficile situazione internazionale. Il speaker, Gianni Celestre, ci ha assicurato che la cultura sarà sempre un grande fattore nell’unire le persone. La discussione tenuta oggi ha confermato che i “ponti culturali” sono veramente incrollabili.
Cercheremo a finire di costruire questo ponte mattone per mattone e mantenerlo! Inoltre, Karolina Aleksandrovna Sikirinskaya, vicedirettore del Centro Russo-Italiano dell’IPACS RANEPA, mette in evidenza che il Centro continuerà a lavorare attivamente per la cooperazione con i colleghi italiani nel campo della scienza, della cultura e, naturalmente, delle attività educative!